L’AQUILA – “Il contadino in Europa per togliere il filo spinato. Più gasolio per i trattori, meno per i serbatoi”.
Con questo slogan Dino Rossi si candida alle elezioni europee del 9 e 10 giugno, nella lista della circoscrizione sud di Libetà, del sindaco di Taormina Cateno De Luca.
Rossi, nato nel 1962 a Ofena, in provincia dell’Aquila, è agricoltore, allevatore, cacciatore e vicepresidente nazionale dell’Associazione per la tutela dell’ambiente e della vita rurale. Nel 2002 fonda la Cospa Abruzzo per difendere gli allevamenti dalla vaccinazione contro la lingua blu che avrebbe dovuto coinvolgere tutti gli allevamenti europei.
“Mi sono impegnato nella dimostrazione del trattore – spiega Rossi nella nota -, con il mio aiuto è stato possibile costituire un coordinamento nazionale per dialogare con il Ministero delle Politiche Agricole, per garantire cibo sano al consumatore, per tutelare agricoltori e allevatori delle tanto decantata biodiversità. L’obiettivo della candidatura alle elezioni europee è rimuovere il filo spinato davanti al Parlamento Europeo, tutti hanno il diritto di manifestare e le istituzioni hanno il dovere di ascoltare. Il mondo agricolo deve riscattare la sua dignità cancellata con l’avvento dell’evoluzione, l’agricoltura e l’indotto sono il motore trainante dell’economia del nostro Paese della Comunità Europea”.
“L’impegno a prevenire con tutti i mezzi l’importazione di prodotti alimentari da Paesi terzi e soprattutto la manipolazione di alimenti e sementi a danno dei consumatori, a imporre più gasolio sui trattori e meno sui serbatoi. Meno immigrati, più attenzione ai nostri cittadini in povertà e soprattutto una sanità pubblica più adeguata ed efficiente. Lotta alle malattie inventate a danno delle persone e dei diversi settori agricoli. L’ambiente non è protetto dagli ambientalisti dalle scrivanie ma dagli agricoltori, dai boscaioli, dai cacciatori e da tutti coloro che lo abitano. Non esiste biodiversità senza l’uomo che vive la natura!”, conclude Rossi.
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