Molti imprenditori hanno scelto di accumulare ricchezza nel settore privato e diventare filantropi più avanti nella vita. Ora, però, un numero crescente di imprenditori lavora per risolvere problemi sociali utilizzando le proprie attività.
A livello globale, è emerso un nuovo modello di business che unisce le imprese con il governo e le organizzazioni sociali. Le organizzazioni non profit e le imprese for-profit possono collaborare per formare un modello di business ibrido, guidato da una nuova generazione di imprenditori sociali. Questi leader affrontano con successo le questioni sociali generando profitti per gli azionisti.
Uso diffuso di pratiche etiche come investimenti ad impattoconsumismo consapevole e responsabilità sociale delle imprese i programmi hanno facilitato il successo dei seguenti 10 imprenditori sociali.
Punti chiave
- Imprenditori sociali cercare di creare nuove imprese che contribuiscano positivamente al bene sociale più ampio.
- Sebbene molte aziende socialmente consapevoli siano a scopo di lucro, si concentrano anche sulla risoluzione dei problemi sociali.
- Tali aziende spesso contribuiscono alle loro comunità o aiutano chi è nel bisogno.
- L’imprenditoria sociale è in crescita, con il capitale fornito dagli investitori che guardano agli investimenti socialmente responsabili e a criteri ambientali, sociali e di governance.
1. Bill Drayton
Bill Drayton è riconosciuto come uno degli imprenditori sociali pionieristici del nostro tempo.
Drayton ha fondato Ashoka nel 1980. L’azienda “immagina un mondo in cui tutti siano artefici del cambiamento”. È necessario un approccio articolato per trovare e sostenere gli imprenditori sociali a livello globale. Le sue tre priorità sono:
- Imprenditoria sociale: Selezionare promettenti “Ashoka Fellows” in tutto il mondo e fornire loro le conoscenze, le finanze e i mezzi logistici per effettuare il cambiamento.
- Empatia e cambiamento giovanile: Aiutare e ispirare i giovani nel loro viaggio per diventare artefici del cambiamento.
- Organizzarsi per il cambiamento: Collaborare con aziende, scuole e consulenti aziendali per riformulare il modello di business standard in modo che coinvolga meglio le persone, coltivi il potenziale e crei opportunità per affrontare i problemi.
Drayton è anche presidente del consiglio di amministrazione di Get America Working!, Youth Venture e Community Greens.
2. Rachel Brathen
“Yoga Girl” è il nome di Rachel Brathen New York Times libro più venduto e il suo dominio sui social media, dove ha oltre due milioni di follower.
Oltre a presentare agli spettatori pratiche che cambiano la vita per la crescita personale e le connessioni con la comunità, Rachel spera di mettere in contatto gli insegnanti con le persone nella comunità online che necessitano di guarigione. Cerca di migliorare la vita di molti aiutando i suoi follower a trovare la bellezza nella propria.
“E se i social media potessero diventare una missione sociale?” chiede Brathen. Gestisce due organizzazioni no-profit, Sergente Gli amici di Pepeche è un’organizzazione di salvataggio di animali ad Aruba, e Fondotinta Yoga Girl®che provvede alle donne e ai bambini bisognosi.
Il suo canale online oneoeight.tv, che offriva servizi di salute, yoga e meditazione, è stato trasformato nel suo sito web e nell’azienda di cui è CEO. Da lì, ispira i praticanti di yoga e molti altri in tutto il mondo a trovare equilibrio, promuovere la propria guarigione interiore, vivere la vita in modo consapevole e restituire qualcosa alle proprie comunità.
3. Shiza Shahid
In qualità di co-fondatrice e ambasciatrice globale del Fondo Malala, Shiza Shahid gestisce le operazioni commerciali di Malala Yousafzai, l’adolescente diventata la più giovane vincitrice del Premio Nobel per la pace nel 2014.
Come Malala, Shahid è nata in Pakistan. Inizialmente ha contattato Malala nel 2009 e ha lavorato per organizzare un campo per lei e altre ragazze pakistane. Nel 2012, Shiza volò al capezzale di Malala dopo essere stata presa di mira e uccisa dai talebani per aver promosso l’istruzione per le ragazze.
Ispirata dal desiderio di Malala di continuare la campagna per l’uguaglianza di genere e l’istruzione, Shahid ha deciso di aiutare Malala a definire la strategia della sua campagna. Shahid ha creato il Fondo Malala, che aiuta a dare potere alle donne e alle ragazze sostenendo e diffondendo l’accesso all’istruzione.
4. Blake Mycoskie
Dopo un viaggio in Argentina nel 2006, Blake Mycoskie è diventato il fondatore e principale donatore di scarpe di TOMS Shoes, utilizzando parte del proprio denaro per lanciare l’azienda.
Inizialmente, TOMS si era impegnata a donare un paio di scarpe per ogni paio venduto. Ha ampliato questa campagna One-For-One per sostenere iniziative relative all’acqua, alla vista, alla nascita e alla lotta al bullismo. Utilizzando il marchio TOMS, Mycoskie ha sensibilizzato l’opinione pubblica su questioni quali la povertà e la salute nel mondo.
L’azienda ha donato 10.000 dollari a ciascuna delle 10 organizzazioni no-profit in 10 paesi diversi. Il denaro è stato utilizzato per fornire servizi di salute mentale a chi ne aveva bisogno. E nel 2020, TOMS ha regalato 100 milioni di paia di scarpe.
Oggi, il “modello di impatto” ampliato di TOMS prevede che venga donato un terzo dei profitti dell’azienda per “bene di base”. Ciò significa che il suo denaro va a sovvenzioni in contanti e partnership con organizzazioni no-profit che “lavorano per creare impatto in tre aree: salute mentale, accesso alle opportunità e fine alla violenza armata”.
Nel 2023, TOMS ha finanziato 39 organizzazioni in 17 comunità situate in 11 paesi in tutto il mondo.
Gli imprenditori sociali spesso lavorano concentrandosi sulle 6 P. Queste sono persone, problemi, piani, priorità, prototipi e perseguimenti.
5. Scott Harrison
Scott Harrison lasciò una vita di lusso a New York City e si diresse verso le coste dell’Africa occidentale per fare volontariato con un’organizzazione benefica per navi ospedale chiamata Mercy Ships.
Il viaggio fu un momento spartiacque e nel 2006 Harrison fondò l’organizzazione benefica: Water, A senza scopo di lucro con l’obiettivo di fornire acqua pulita a ogni essere umano sul pianeta che ne ha bisogno.
Nel 2022, ha fornito acqua potabile sicura e potabile in 29 paesi in tutto il mondo. Aveva raccolto più di 750 milioni di dollari e realizzato 152.000 progetti idrici.
6. Muhammad Yunus
Professore Muhammad Yunus è rinomato per la divulgazione di microfinanza E microcreditoche costituiscono i pilastri della Grameen Bank, fondata nel 1983.
Nel 2006, Yunus è stato insignito del Premio Nobel per aver creato la Grameen Bank, che si basa sui principi di fiducia e solidarietà per fornire agli abitanti dei villaggi i finanziamenti necessari per uscire dalla povertà.
Secondo la Grameen Bank, a maggio 2022, il 90% dei suoi circa nove milioni di mutuatari sono donne, che rimborsano i loro prestiti a un tasso del 97%, un tasso di recupero superiore a qualsiasi sistema bancario tradizionale.
Questo rinomato professore ha ricevuto premi internazionali come la Medaglia Presidenziale della Libertà degli Stati Uniti nel 2009, la Medaglia d’Oro del Congresso nel 2010 e l’Alloro Olimpico nel 2021.
7. Jeffrey Hollander
Jeffrey Hollender è ben noto come il primo amministratore delegato (CEO) e co-fondatore di Seventh Generation, un’azienda popolare che offre prodotti naturali.
Ora è uno dei principali consulenti, oratori e attivisti per la responsabilità sociale delle imprese. Ha scritto sette libri tra cui “Come rendere il mondo un posto migliore”.
Hollender è anche co-fondatore e CEO di Hollender Sustainable Brands, che vende prodotti sostenibili per la salute sessuale e personale, come preservativi, tamponi, lubrificanti e assorbenti, tra le altre cose.
Hollender è professore a contratto presso la New York University e co-fondatore sedia del consiglio dell’American Sustainable Business Council. È membro del consiglio di amministrazione di varie altre organizzazioni, tra cui Greenpeace USA, Health Care Without Harm e l’organizzazione per i diritti dei lavoratori Verité.
8. Xavier Helgesen, Christopher “Kreece” Fuchs e Jeff Kurtzman
Questi tre co-fondatori di Better World Books, una libreria online B-Corp che finanzia l’alfabetizzazione globale, meritano tutti il riconoscimento come imprenditori sociali di successo. I fondatori si incontrarono all’Università di Notre Dame, dove insegnarono alla squadra di calcio e iniziarono a raccogliere libri indesiderati da vendere su Internet.
Helgesen è il co-fondatore di Off Grid Electric, che fornisce energia rinnovabile alle case nel mondo off-grid.
Fuchs è diventato Chief Operating Officer di Trek10, una società che aiuta i clienti a utilizzare Amazon Web Services.
Kurtzman ha precedentemente ricoperto la posizione di CEO presso Aid Through Trade, una società che distribuisce accessori fatti a mano dal Nepal agli Stati Uniti. È stato responsabile di una crescita delle vendite del 125%. Ha anche co-fondato l’organizzazione no-profit Operation Incubation, che fornisce incubatori a basso costo e a bassa manutenzione ai paesi in via di sviluppo.
Dal 1998, la Fondazione Schwab premia gli imprenditori sociali per i loro sforzi volti ad affrontare le principali questioni che affliggono le società globali. Ha istituito una nuova categoria per i suoi premi 2025, il “Premio collettivo per l’innovazione sociale”. Ciò è stato ispirato dal modello collettivo che gli imprenditori sociali hanno sviluppato per affrontare i problemi sistemici e diffusi che possono essere risolti solo quando le organizzazioni lavorano insieme per ottenere un cambiamento duraturo.
9. Marc Perché
Marc Koska ha riprogettato gli strumenti medici e ha introdotto una siringa non riutilizzabile ed economica che può essere utilizzata nelle cliniche con fondi insufficienti. Questa innovazione tutela dalla trasmissione di malattie trasmesse per via ematica.
Koska ha fondato il SafePoint Trust nel 2006, che ha somministrato quattro miliardi di iniezioni sicure in 40 paesi tramite le sue siringhe autodisabilitanti.
La Fondazione Schwab Imprenditori sociali dell’anno nel 2015 ha citato Koska per la sua soluzione pionieristica a un problema sanitario mondiale. IL Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha annunciato una politica globale sulle iniezioni sicure nel febbraio 2015.
10. Sanjit “Bunker” Roy
Sanjit “Bunker” Roy ha avuto un’educazione privilegiata in India. Quando Roy visitò alcuni villaggi rurali del suo paese, visse un’esperienza che gli cambiò la vita e decise di trovare un modo per migliorare le disuguaglianze socioeconomiche nel suo paese.
Ha fondato il Barefoot College nel 1972, un college per poveri alimentato a energia solare, organizzato dal basso, con la missione di aiutare le comunità rurali a ottenere servizi e soluzioni di base e a diventare autosufficienti e sostenibili. Roy descrive il Barefoot College come “l’unico college in cui l’insegnante è lo studente e lo studente è l’insegnante”.
Nel 2017, l’Università di Princeton ha conferito a Roy una laurea in giurisprudenza, citando il suo attivismo e il suo ingegno come forza per tanti benefici vitali per le comunità più povere dell’India. Questi includevano innovazione, prosperità, sicurezza, responsabilizzazione, autosufficienza e speranza.
Cos’è l’imprenditoria sociale?
L’imprenditoria sociale è un concetto che si riferisce a un’azienda fondata con la missione di promuovere il bene sociale. Si tratta spesso di iniziative a scopo di lucro che sfruttano la tecnologia e l’ingegno per risolvere gravi problemi di importanza sociale come la fame, le malattie, la mancanza di acqua e altri beni di prima necessità, la disuguaglianza e le questioni ambientali.
Cos’è l’investimento socialmente responsabile?
Chi è stato il primo imprenditore sociale?
Sebbene nel corso della storia siano stati molti gli uomini d’affari focalizzati sulle questioni sociali, la prima persona a coniare il termine “imprenditore sociale” è stato Bill Drayton, fondatore e amministratore delegato di Ashoka, nel 1980. Oggi è conosciuto da alcuni come il “padre dell’imprenditoria sociale”. .”
La linea di fondo
Questi 10 stimolanti imprenditori sociali utilizzano il business sia per generare profitti che per risolvere alcuni dei problemi sociali più scoraggianti del mondo. L’innovazione assume molte forme ed è meraviglioso quando idee intelligenti possono essere messe in pratica per affrontare questioni sociali globali. Gli imprenditori sociali intraprendono la strada meno battuta per costruire fiorenti imprese ibride linee a triplo fondo.